PREFAZIONE



Nel mio vecchio sito avevo inserito come prefazione una breve discussione sulla Chirurgia Plastica, il suo vero significato, le origini e l’evoluzione attuale*.
In questa versione aggiornata ho preferito inserire un immagine di un famoso lago situato in Alto Adige e commentarla.
Normalmente ci si aspetterebbe in un sito di Chirurgia Plastica un altro genere di immagini, in realtà questa scelta non è casuale: mostra cosa può fare la natura seguendo le sue proprie leggi.
La visione generale è sicuramente bella, così come pure gli elementi singoli che la compongono, l’acqua cristallina, gli alberi, il massiccio roccioso soprastante, il cielo e così via.
Eppure non c’è una risposta unanime sul perché tutto ciò sia bello sul come, quando ed eventualmente chi abbia deciso questa composizione così perfetta nel suo insieme.
Non esiste un singolo elemento nell’immagine uguale ad un altro, non esiste simmetria, ogni foglia si muove distintamente dalle altre ed è nutrita da un ramo con aspetto, orientamento e dimensioni proprie. Il cielo e l’acqua del lago in certe giornate sembrano essere la stessa cosa e viene difficile capire chi si specchia nell’altro.
Noi facciamo parte della natura e siamo strutturati allo stesso modo. Anche se spesso non ci piacciamo gli uni con gli altri siamo funzionali gli uni agli altri, anche quando non piacciamo a noi stessi in realtà molte persone ci considerano belli ed attraenti ed altri ancora brutti sporchi ed antipatici.
E’decisamente inutile, faticoso, dispendioso e tristemente vacuo voler piacere a tutti, ricorrere compulsivamente ai trattamenti estetici od alla chirurgia per sembrare quello che non siamo o abbiamo definitivamente perduto.
E’insensato pretendere un risultato estetico perfettamente simmetrico, quando tale concetto è sconosciuto alla natura, la perfetta simmetria è percepita dall’occhio umano come “strana, finta”.
E la bellezza è un concetto talmente vasto, mutevole e suscettibile di interpretazioni personali che non si può rinchiudere in un'unica generale spiegazione. Io non credo di sapere esattamente cosa sia la bellezza ma ogni volta che la trovo, la riconosco e ne rimango affascinato. E’ una delle componente essenziali della nostra vita.
Nel nostro campo è essenzialmente armonia delle parti, integrazione reciproca di più elementi, alternanza di luci ed ombre come nei quadri, naturalezza.
Questo concetto, che a volte nelle serie TV ma anche nelle nostre strade sembra dimenticato, è il faro che guida la mia professione.

- Dott. Nicola Monni